Come aderire al Marchio

 

Il marchio "Birragricola Italiana"

Un sapore e un valore aggiunto più ricercato e apprezzato.
Se un tempo il sostantivo "agricolo" richiamava alla mente situazioni disagevoli, lavoro pesante e percezione di status sociale non elevato, oggi, al contrario, la vita di campagna evoca concetti positivi come il mangiare sano, l'aria buona, il costante contatto con la natura e con le stagioni e la libertà dallo stress della quotidianità. Per questo poter fregiare la propria birra con la dizione "agricola", conferisce al prodotto un sapore e un valore aggiunto rendendolo più ricercato e apprezzato. Consente, inoltre, di acquisire dal mercato un maggior margine economico. Ovviamente la qualità non deve mancare.
 

Perché aderire al marchio "Birragricola Italiana"

È un vantaggio che l'agricoltore, produttore delle materie prime della birra (orzo, ecc.), può sfruttare convenientemente grazie alla possibilità che gli viene data dall'istituzione del Marchio collettivo riconosciuto "Birragricola Italiana".
Sono occorsi decine di anni e numerose "battaglie" di pochi e illuminati pionieri, affinché si approdasse alla pubblicazione del D.M. n.212 del 5 agosto 2010 che ha finalmente consentito agli agricoltori di produrre birra utilizzando i cereali aziendali.
 

Come aderire al marchio "birragricola italiana"

L'adesione al Marchio si richiede con l'apposito modello compilato e corredato dei dovuti documenti.
Il Marchio si ottiene dimostrando il possesso dei requisiti previsti dal Regolamento e a seguito del rispetto delle disposizioni del Disciplinare. Il Collegio che gestisce il Marchio assicura la sua promozione verso i consumatori, informandoli sulle caratteristiche e sulle peculiarità della Birra Agricola.